IL VENTO DEL CENTRODESTRA SOFFIA FORTE, LE AMMINISTRATIVE CONFERMANO

E’ forte e costante il vento a favore del centrodestra italiano, il responso delle elezioni amministrative è netto,  Giorgia Meloni a ragione esulta, Elly Schlein se ne duole. Sembrava potersi aprire tra le due primedonne della politica nazionale una competizione serrata, mentre al momento non c’è proprio storia. L’alleanza di governo è forte e compatta, … Leggi tutto

VINCE IL CENTRODESTRA E GIORGIA MELONI, UN GOVERNO POLITICO PER L’ITALIA

La grande vincitrice delle elezioni politiche è indiscutibilmente Giorgia Meloni, è un grande consenso soprattutto alla sua persona, con il suo partito Fratelli d’Italia che, ben oltre i sondaggi, è il primo a livello nazionale e tocca addirittura il 26%. Già solo questo dato è clamoroso, perchè mai un partito di destra aveva raggiunto tali … Leggi tutto

QUIRINALE, MATTARELLA CONCEDE IL BIS, FINALE PARTITA ZERO A ZERO O QUASI

Paradossalmente Sergio Mattarella è stato riconfermato Presidente della Repubblica. Nonostante non solo la sua fermezza originaria rispetto a qualsiasi ipotesi di secondo mandato, ma soprattutto perchè questa elezione è avvenuta da parte di quel Parlamento, frutto delle politiche del 2018, per composizione più dirompente e fuori dagli schemi fino ad allora più classici, che sembrava … Leggi tutto

L’ITALIA DI DRAGHI RIAPRE, COME EUROPA ED USA, INIZIO DI SVOLTA OCCIDENTALE

La primavera inoltrata viaggia ormai sanitariamente e politicamente nella direzione di liberare l’Italia dalla stretta dell’emergenza pandemica e delle ampie progressive riaperture di tutto il paese. L’incubo da tanti temuto e da alcuni sapientemente alimentato, della necessità di continui lockdown, si avvia fortunatamente a dissolversi. Tutta l’Europa è vicina ad una benefica svolta in questo … Leggi tutto

L’INTER CENTRA L’UNDICESIMA VITTORIA DI FILA ED E’ A UN PASSO DAL TRICOLORE

Ad otto giornate dalla fine della serie A, l’Inter di Antonio Conte guida la classifica con undici lunghezze di vantaggio sul Milan e ben dodici sulla Juventus pluricampione d’Italia. Nessuno, forse nemmeno il più ottimista tra i tifosi nerazzurri, ci sentiamo di dire, avrebbe mai scommesso un euro su un epilogo del genere e soprattutto … Leggi tutto

IL GOVERNO DRAGHI RIMESCOLA TUTTE LE CARTE DELLA POLITICA ITALIANA

Con l’arrivo impetuoso di Mario Draghi sulla scena politica, il panorama politico italiano è destinato a un progressivo cambiamento generale e profondo. Non può essere diversamente. Si assisterà ad un rimescolamento delle posizioni che saranno ridefinite nell’identità, nei programmi, nella collocazione. Sta già avvenendo tra le pieghe visibili. Con un primo passaggio adesso ed uno … Leggi tutto

COPPA ITALIA: LA SOLIDA DIFESA DELLA JUVENTUS RAGGIUNGE LA FINALE, BASTA IL PAREGGIO CON L’INTER

( SALVATORE SIPPELLI )

Nella semifinale di ritorno all’Allianz Stadium, ai bianconeri basta lo 0-0 contro l’Inter per ottenere la qualificazione, forte della vittoria per 1-2 nella gara di andata. Affronterà in finale la vincente di Atalanta-Napoli.

La Juventus di Pirlo viene schierata con un 4-4-2: Buffon, Demiral, De Ligt, Danilo e Cuadrado in difesa, Bentancur, Rabiot a centrocampo, sugli esterni Cuadrado e Bernardeschi, in attacco Cristiano Ronaldo e Kulusevski.

L’Inter di Conte scende in campo con il consueto 3-5-2: Handanovic, De Vrij, Skriniar e Bastoni in difesa, Brozovic, Eriksen e Barella a centrocampo, sugli esterni Hakimi e Darmian, in attacco Lukaku e Lautaro Martinez.

Il primo tempo inizia con i bianconeri che tentano di mantenere il possesso palla per rallentare il ritmo partita, i nerazzurri faticano a creare pericoli e a pressare in maniera efficace. L’Inter aumenta l’intensità ma non riesce a scardinare la difesa juventina, Lukaku si rende pericoloso su un calcio piazzato di Eriksen, dall’altra parte Cristiano Ronaldo risponde ma Handanovic è attento. La prima frazione di gioco si chiude con poco spettacolo e pochissime occasioni da gol.

Il secondo tempo si apre con l’Inter più decisa e convinta nel pressing e la Juventus che si abbassa in difesa cercando di sfruttare le ripartenze. La prima occasione della ripresa la crea Hakimi con una delle sue incursioni in velocità, tiro di sinistro e palla di poco alta. Conte manda in campo Perisic per Darmian al 58’, Kolarov per Bastoni e Sensi per
Eriksen al 65’. Pirlo aumenta la densità a centrocampo con McKennie per Bernardesci al 62’. I nerazzuri tengono il possesso palla ma, arrivati sulla trequarti, vanno a sbattere sistematicamente contro il muro juventino. Sono i bianconeri ad avere le occasioni più nitide in contropiede con Cristiano Ronaldo, che prima spreca una facile occasione e poco dopo ne crea un’altra con una bella azione personale, Handanovic neutralizza il tiro. Nel finale entra Chiellini per rinforzare ancora di più la difesa e Chiesa per sfruttare le ripartenze, la partita si conclude con uno 0-0 e con una semifinale decisa nella gara di andata.

Nella Juventus molto bene la difesa, Demiral e De Ligt giocano una grande partita annullando Lautaro Martinez e Lukaku, Danilo sempre pronto e ordinato, Alex Sandro soffre contro Hakimi ma nel complesso gioca una partita sufficiente. A centrocampo il migliore è Rabiot corre e si sacrifica per tutta la partita, Bentancur perde qualche pallone di troppo in uscita, timido quando ha l’occasione per calciare in porta, bene McKennie subentrato nella ripresa. Sulle fasce Cuadrado, spostato più avanti, non incide come al solito ma la sua presenza è fondamentale. Bernardeschi gioca una partita di sacrificio, ma poco incisivo in fase offensiva, ennesima partita incolore. In attacco Kulusevski fatica a trovare la posizione giusta, gioca pochi palloni, Cristiano Ronaldo si fa trovare pronto nelle
uniche occasioni create, questa volta non riesce a segnare ma è sempre pericoloso.

Pirlo, forte del vantaggio dell’andata, gioca una partita difensiva, lasciando l’iniziativa all’Inter. Dopo la batosta presa in campionato contro i nerazzurri, corregge gli errori e manda in campo una Juventus attenta e con una ritrovata solidità difensiva.

Nell’Inter bene la difesa con De Vrij, Bastoni e Skriniar che concedono poche occasioni. A centrocampo delude Eriksen, doveva portare maggiore qualità ma crea poco in fase offensiva, Barella e Brozovic attenti ma poco incisivi. Sulle fasce Hakimi è l’unico a creare pericoli con la sua velocità ed è il migliore in campo dei suoi, Darmian si limita al compitino. Male l’attacco con Lukaku e Lautaro Martinez che dovrebbero fare la differenza ma vengono neutralizzati dai centrali juventini.

La squadra di Conte va in difficoltà quando deve fare la partita contro squadre chiuse, poche le occasioni create e poca fantasia in avanti. A questo punto la vittoria del campionato resta l’unico obbiettivo dei nerazzurri in una stagione che altrimenti sarebbe molto deludente.

IL MAESTRO CONTE SUPERA L’EX ALLIEVO PIRLO NELLA NOTTE DELL’ESAME PIU’ DIFFICILE

La diciottesima giornata di serie A, la penultima del girone di andata, ha fatto registrare il successo dell’Inter di Antonio Conte sulla Juventus di Andrea Pirlo. Il professore, verrebbe da dire, che batte l’aspirante maestro o l’allievo, fate voi, in un duello che va ben oltre i novanta minuti. Quando i nerazzurri affrontano i bianconeri, … Leggi tutto

L’INTER VINCE E DOMINA IL DERBY D’ITALIA CONTRO LA JUVENTUS

(Salvatore Sippelli) A San Siro l’Inter di Conte batte agevolmente la Juventus 2-0, agganciando momentaneamente il Milan al primo posto. Decidono il match l’ex Vidal e Barella. I nerazzuri scendono in campo con il consueto 3-5-2: Handanovic in porta, difesa con Skriniar, De Vrij, Bastoni, a centrocampo Barella, Brozovic, Vidal, sugli esterni Hakimi e Young, … Leggi tutto

AUTUNNO ITALIANO, I NODI AL PETTINE, SOFFIA VENTO FORTE SUL GOVERNO

L’ITALIA POLITICA, SOCIALE ED ECONOMICA INESORABILMENTE ALLO SPECCHIO CON SE STESSA. LAVORO E REDDITI ALLA PROVA DEL FUOCO. GOVERNO STRETTO TRA AMERICA, EUROPA E CINA. L’estate mediterranea e quella italiana in particolare, è bella, calda, a suo modo allegra anche in tempi difficili e per sua natura allontana temporaneamente problemi e ostacoli. Li mette all’angolo, … Leggi tutto