SERIE A, L’INTER STACCA LA JUVE DI QUATTRO LUNGHEZZE ED E’ SEMPRE PIU’ PROFONDO NERAZZURRO

Dopo ventitré giornate di campionato e la gara con l’Atalanta da recuperare, rimandata per via della Supercoppa italiana disputata in Arabia Saudita, dall’alto dei suoi cinquantasette punti, cinquantuno reti all’attivo e dieci subite, l’Inter di Simone Inzaghi è sempre più sola al vertice della classifica che si tinge fortemente a tinte nerazzurre. Miglior attacco e … Leggi tutto

SERIE A, COMANDANO LE MILANESI, MA SARA’ VERO DUELLO SINO ALLA FINE?

Dopo le prime sette giornate di campionato, Inter e Milan comandano la classifica con diciotto punti, seguite a ruota da Napoli e Juventus distanziate di sole quattro lunghezze. L’impressione che se ne trae, però, è che tutte e quattro le compagini, per un verso o per l’altro, siano ancora in una fase di rodaggio. Partendo … Leggi tutto

LA JUVENTUS SEMPRE PIU’ LONTANA DALLA VETTA

Dopo undici giornate di serie A ed a sedici lunghezze da Napoli e Milan che sono in vetta alla classifica, la Juventus si trova fuori da tutte le competizioni europee facendo registrare uno dei peggiori inizi di sempre della sua storia. A questo punto a nulla valgono più gli alibi della cessione di Cristiano Ronaldo, … Leggi tutto

IL NAPOLI EGUAGLIA IL PROPRIO RECORD DI VITTORIE CONSECUTIVE INIZIALI IN CAMPIONATO

Con l’ottava vittoria di fila, centrata domenica scorsa al Maradona sul malcapitato Torino, il Napoli di Luciano Spalletti ha eguagliato la medesima striscia di successi consecutivi iniziali ottenuta nella stagione 2017/2018 dalla squadra allenata “in illo tempore” da Maurizio Sarri. E fu proprio l’attuale tecnico partenopeo, che all’epoca sedeva sulla panchina dell’Inter, ad interrompere quel … Leggi tutto

IL NAPOLI SEMPRE PIU’ SOLO IN VETTA ALLA CLASSIFICA DI SERIE A

Dopo le prime sei giornate di campionato, il Napoli di Luciano Spalletti guida la classifica, a punteggio pieno, seguito dal Milan a due sole lunghezze di distacco. Con sedici reti segnate che ne fanno il secondo miglior attacco ed appena due incassate, miglior difesa, la compagine partenopea può tranquillamente essere considerata la più autorevole pretendente … Leggi tutto

L’INTER E’ CAMPIONE D’ITALIA PER LA DICIANNOVESIMA VOLTA NELLA SUA STORIA

Un’astinenza durata dieci anni, undici mesi e quattordici giorni. Tanto ha dovuto attendere il popolo nerazzurro prima che l’Inter tornasse sul tetto d’Italia. Era quella, però, un’altra epoca, ma soprattutto un’altra squadra, affidata al profeta Jose Mourinho che, dopo una stagione a dir poco memorabile in cui centrò uno storico triplete, decise di abdicare, scavando … Leggi tutto

L’INTER CENTRA L’UNDICESIMA VITTORIA DI FILA ED E’ A UN PASSO DAL TRICOLORE

Ad otto giornate dalla fine della serie A, l’Inter di Antonio Conte guida la classifica con undici lunghezze di vantaggio sul Milan e ben dodici sulla Juventus pluricampione d’Italia. Nessuno, forse nemmeno il più ottimista tra i tifosi nerazzurri, ci sentiamo di dire, avrebbe mai scommesso un euro su un epilogo del genere e soprattutto … Leggi tutto

CHAMPIONS LEAGUE: NON BASTA UN SUPER CHIESA, IL PORTO ELIMINA LA JUVENTUS

(Salvatore Sippelli ) All’Allianz Stadium finisce 3-2 la partita di ritorno degli ottavi di finale, non bastano i due gol di Chiesa e il gol ai supplementari di Rabiot, il Porto si qualifica con una doppietta di Sergio Oliveira. La squadra di Pirlo scende in campo con un 4-4-2: Szczesny, Demiral, Bonucci, Cuadrado e Alex … Leggi tutto

COPPA ITALIA: LA SOLIDA DIFESA DELLA JUVENTUS RAGGIUNGE LA FINALE, BASTA IL PAREGGIO CON L’INTER

( SALVATORE SIPPELLI )

Nella semifinale di ritorno all’Allianz Stadium, ai bianconeri basta lo 0-0 contro l’Inter per ottenere la qualificazione, forte della vittoria per 1-2 nella gara di andata. Affronterà in finale la vincente di Atalanta-Napoli.

La Juventus di Pirlo viene schierata con un 4-4-2: Buffon, Demiral, De Ligt, Danilo e Cuadrado in difesa, Bentancur, Rabiot a centrocampo, sugli esterni Cuadrado e Bernardeschi, in attacco Cristiano Ronaldo e Kulusevski.

L’Inter di Conte scende in campo con il consueto 3-5-2: Handanovic, De Vrij, Skriniar e Bastoni in difesa, Brozovic, Eriksen e Barella a centrocampo, sugli esterni Hakimi e Darmian, in attacco Lukaku e Lautaro Martinez.

Il primo tempo inizia con i bianconeri che tentano di mantenere il possesso palla per rallentare il ritmo partita, i nerazzurri faticano a creare pericoli e a pressare in maniera efficace. L’Inter aumenta l’intensità ma non riesce a scardinare la difesa juventina, Lukaku si rende pericoloso su un calcio piazzato di Eriksen, dall’altra parte Cristiano Ronaldo risponde ma Handanovic è attento. La prima frazione di gioco si chiude con poco spettacolo e pochissime occasioni da gol.

Il secondo tempo si apre con l’Inter più decisa e convinta nel pressing e la Juventus che si abbassa in difesa cercando di sfruttare le ripartenze. La prima occasione della ripresa la crea Hakimi con una delle sue incursioni in velocità, tiro di sinistro e palla di poco alta. Conte manda in campo Perisic per Darmian al 58’, Kolarov per Bastoni e Sensi per
Eriksen al 65’. Pirlo aumenta la densità a centrocampo con McKennie per Bernardesci al 62’. I nerazzuri tengono il possesso palla ma, arrivati sulla trequarti, vanno a sbattere sistematicamente contro il muro juventino. Sono i bianconeri ad avere le occasioni più nitide in contropiede con Cristiano Ronaldo, che prima spreca una facile occasione e poco dopo ne crea un’altra con una bella azione personale, Handanovic neutralizza il tiro. Nel finale entra Chiellini per rinforzare ancora di più la difesa e Chiesa per sfruttare le ripartenze, la partita si conclude con uno 0-0 e con una semifinale decisa nella gara di andata.

Nella Juventus molto bene la difesa, Demiral e De Ligt giocano una grande partita annullando Lautaro Martinez e Lukaku, Danilo sempre pronto e ordinato, Alex Sandro soffre contro Hakimi ma nel complesso gioca una partita sufficiente. A centrocampo il migliore è Rabiot corre e si sacrifica per tutta la partita, Bentancur perde qualche pallone di troppo in uscita, timido quando ha l’occasione per calciare in porta, bene McKennie subentrato nella ripresa. Sulle fasce Cuadrado, spostato più avanti, non incide come al solito ma la sua presenza è fondamentale. Bernardeschi gioca una partita di sacrificio, ma poco incisivo in fase offensiva, ennesima partita incolore. In attacco Kulusevski fatica a trovare la posizione giusta, gioca pochi palloni, Cristiano Ronaldo si fa trovare pronto nelle
uniche occasioni create, questa volta non riesce a segnare ma è sempre pericoloso.

Pirlo, forte del vantaggio dell’andata, gioca una partita difensiva, lasciando l’iniziativa all’Inter. Dopo la batosta presa in campionato contro i nerazzurri, corregge gli errori e manda in campo una Juventus attenta e con una ritrovata solidità difensiva.

Nell’Inter bene la difesa con De Vrij, Bastoni e Skriniar che concedono poche occasioni. A centrocampo delude Eriksen, doveva portare maggiore qualità ma crea poco in fase offensiva, Barella e Brozovic attenti ma poco incisivi. Sulle fasce Hakimi è l’unico a creare pericoli con la sua velocità ed è il migliore in campo dei suoi, Darmian si limita al compitino. Male l’attacco con Lukaku e Lautaro Martinez che dovrebbero fare la differenza ma vengono neutralizzati dai centrali juventini.

La squadra di Conte va in difficoltà quando deve fare la partita contro squadre chiuse, poche le occasioni create e poca fantasia in avanti. A questo punto la vittoria del campionato resta l’unico obbiettivo dei nerazzurri in una stagione che altrimenti sarebbe molto deludente.

MILAN CAPO CLASSIFICA, DIETRO INTER E JUVENTUS, MA SARA’ CORSA A TRE FINO ALLA FINE?

Dopo la prima giornata di ritorno, il Milan, sempre più targato Zlatan Ibrahimovic, guida la classifica di serie A seguito a due lunghezze di distacco dall’Inter e con un vantaggio di sette punti sulla Juventus che deve, però, ancora recuperare la partita col Napoli. E qui si apre la solita, nonché spinosa, querelle tra ordinamento … Leggi tutto